27 Gennaio 2013 – Il Chelsea costretto al replay in FA Cup dal Brentford. La piccola società che milita in League One (la nostra Lega Pro Prima divisione) è riuscita a strappare un pareggio in casa ai blues in una di quelle favole che spesso si vedono nella storica competizione inglese. In realtà il Chelsea ha rischiato anche la clamorosa eliminazione prima di essere salvato a 7 minuti dalla fine dalla perla di Fernando Torres. Il destro a giro dell’ex Liverpool ha spezzato il sogno dei Bees, la squadra di una piccola cittadina inclusa nella cintura urbana londinese.
Fra i protagonisti del match c’è stato anche un italiano, Marcello Trotta, 20 anni, nato a Santa Maria Capua Vetere, una di quelle giovani promesse del nostro calcio fra le quali negli anni passati le società inglesi hanno fatto incetta. Trotta è l’autore del primo gol, quello del primo vantaggio del Brentford, è stato lui ad avventarsi sulla corta respinta di Turnball su un tiro da fuori mal controllato dalla riserva di Cech. Per l’italiano, in prestito dal Fulham che gli ha fatto firmare il suo primo contratto da professionista, una bella soddisfazione. Il ragazzo è cresciuto nelle giovanili del Napoli, ma dopo il tentativo del Manchester City di tesserarlo la rottura con il suo ex club è stata alquanto traumatica. Alla fine è finito al Fulham nel quale conta di farsi strada, segnare in una gara come questa è una buona opportunità.
Tornando alla partita la rete dell’1-0 di Trotta è stata pareggiata dal brasiliano Oscar, anche per lui una rete di deliziosa fattura. A 20 minuti dalla fine la dormita della difesa dei blues concede un calcio di rigore al Brentford, in un’azione in cui Turnball rischia anche il rosso, poi trasformato da Forrester. Il pareggio nel finale di Torres regalerà ai Bees l’occasione di giocare un match a Stamford Bridge.
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